Corso base di restauro del mobile
Non serve alcuna abilità, non serve esperienza di nessun genere, non ci sono limitazioni di età. L’unica cosa richiesta è la passione. Questi i principi di restauro mobili Roma!
Nei nostri corsi imparerete a mettere mano sui mobili con coscienza di quello che fate e a utilizzare i prodotti giusti. Il corso di restauro del mobile si svolge in Via dei Limoni 4 (quartiere Alessandrino Roma) e si rivolge a tutti.
Non serve alcuna abilità non serve esperienza di nessun genere e non ci sono limitazioni di età. L’unico requisito richiesto è la passione.
Dove si svolge il corso
Il corso si svolge nel nostro laboratorio di restauro e durante le lezioni vivrete l’atmosfera che si respira in bottega. Il corso comprende 5 incontri da 3 ore l’una il sabato dalle 10 alle 13.
Il costo è di 200,00 euro complessivi. Nel caso non si possa partecipare a tutti gli incontri del ciclo scelto, la lezione persa potrà essere recuperata nei corsi successivi. Potete scegliere il ciclo di date che preferite. Per iscriversi basta scrivere a questa mail info@restauromobiliroma.it e indicare a quale ciclo si intende
partecipare. Il pagamento potrà avvenire o tramite bonifico o in contanti direttamente in laboratorio cosi potrete venire a visitare i nostri spazi. Siamo aperti dal lunedì al venerdì tutti i giorni orario 8:00 – 17:00 ma è sempre meglio però contattarci prima.
Date dei corsi per l’anno 2024/25
Ciclo A e B (chiuso 2024)
Ciclo C
11 Gennaio ore 10-13
18 Gennaio ore 10-13
25 Gennaio ore 10-13
1 Febbraio ore 10-13
8 Febbraio ore 10-13
Ciclo D
15 Febbraio ore 10-13
1 Marzo ore 10-13
8 Marzo ore 10-13
15 Marzo ore 10-13
22 Marzo ore 10-13
Ciclo E
29 Marzo ore 10-13
5 Aprile ore 10-13
12 Aprile ore 10-13
10 Maggio ore 10-13
17 Maggio ore 10-13
LEZIONE 1
Teoria:
1) Attrezzi del mestiere: faremo una panoramica sugli attrezzi base necessari ad allestire il proprio laboratorio.
Dimostrazione e uso degli attrezzi meno conosciuti, come seghetto giapponese o morsetto rapido, sgorbie e altro.
2) Regole fondamentali del restauro
3) Storia del mobile antiquariato e tutti gli stili, dagli albori della civiltà ad oggi, con il supporto dei libri
“L’enciclopedia dell’antiquariato” a cura di Judith Miller e “Dentro il mobile” edito da Zanichelli
4) Tecniche per riconoscere il mobile antico, dai mobili in stile ai falsi
5) Consigli per acquistare nei mercatini dell’usato (senza avere brutte sorprese) per aumentare la consapevolezza e capire quali sono le cose da guardare prima dell’acquisto
6) Consigli su come e dove reperire i vari prodotti utilizzati nel restauro del mobile comprese le regole auree
della manutenzione e buona conservazione del mobile
7) Le maggiori specie di legno(essenze) in commercio: imparare a riconoscerle con il supporto del
libro “Legni da ebanisteria“, a cura di Daniele borghini e Maria Grazia Massafra, De luca editori
8) La sverniciatura del mobile con alcol e paglietta, sverniciatore, acqua ossigenata ed ammonica, phon,
ecc. Alcuni aspetti teorici su queste tecniche sono consultabili a questo link https://www.inforestauro.org/la-patina/
Pratica:
1) Pre restauro: Ragionare davanti al mobile sulle tecniche da eseguire e stilare un programma di restauro.
2) Prova pratica degli utensili come scalpello, seghetti giapponesi vari e sgorbie
3) La pulitura e cioè togliere il lucido ormai ingiallito applicando le tecniche che possono essere diverse (es. alcol e paglietta, trementina, sverniciatore soda , ammoniaca e acqua ossigenata) a seconda del tipo di
finitura presente sul mobile e alla eventuale esigenza di mantenere la patina o eliminarla.
4) Ricetta e preparazione della gommalacca
5) Utilizzo dello sverniciatore
6) Sverniciatura con phon professionale
7) Ricostruzione parti mancanti
Lezione 2
Teoria:
1) Gli stucchi da quelli sintetici a quelli pronti, il gesso di Bologna, lo stucco a cera ecc. Quali usare, dove applicarli e con quali modalità
2) I Pigmenti usati per colorare lo stucco e renderlo uguale al colore del legno
3) Le colle Vinilica, Alifatica, Cervione di coniglio, di pesce per la doratura ecc.. Ad ognuna il suo
compito. Impareremo a capire come si scelgono e per quali situazioni
4)I Materiali derivati dal legno: compensato, multistrato, mdf , truciolato… importanti per poter
riconoscere lo stile di costruzione e il loro impiego
5) Antitarlo: tradizionale con permetrina, microonde, anossico o in camera a gas. Approfondiremo i punti di
forza e di debolezza di tutte le tecniche antitarlo in circolazione.
6) Il Piallaccio: cos’è? Come si restaura? Quali indizi può fornirci per la datazione di un mobile?
7) Bordatura dei prodotti del legno con piallaccio preincollato
Pratica:
1) Preparazioni colle animali cervione e coniglio
2) Taglio ed incollaggio del piallaccio con colla cervione, adesivo da contatto (Bostik), colla vinilica,
colla alifatica
3) Impareremo a dare la cera d’api sia a encausto che dopo la gommalacca (parte prima)
4) Preparazione e applicazione della gommalacca a pennello
5) Preparazione e colorazione dello stucco commerciale, stucco bicomponente, stucco a cera e
applicazione
6) Antitarlo completo di un piccolo mobile
Lezione 3
Teoria:
1) La vernice: sintetica, nitro, lavabile. Differenze e dettagli per chiarirci le idee e fare un po’ d’ordine
2) Lucidi per legno sintetico: impregnante, coppale, poliuretanica monocomponente, bicomponente, sz12,
s1000, per parquet
3) Lucidatura con gommalacca a pomacciolo: parte teorica e tutte le tecniche con il supporto del libro “Coloritura verniciatura e laccatura del legno” di A. Turco, Hoepli editore
4) Storia della verniciatura del legno: spiegazione della sandracca, gomma gutta, ecc
5) Lo stile shabby, la nascita e la storia. Capiremo quando è opportuno “shabbare” un mobile e quali tipologie si prestano meglio a questa tecnica.
Pratica:
1) Formulazione e preparazione della vernice Shabby
2) Verniceremo un mobile con lo stile shabby
3) Approccio alla lucidatura a pomacciolo
4) La tiratura della cera (parte seconda)
Lezione 4
Teoria:
1) La doratura a foglia d’oro con il supporto del libro “Manuale per leggere una cornice” di Loredana Rizzo
2) La coloritura del legno con mordente e sintetici
3) L’ uso dei vari olii: paglierino, tek tung, etc.
4) Le parti in metallo del mobile, storia degli stili e manifattura parigina
Pratica:
1) La doratura a foglia d’oro
2) La coloritura del legno con mordente e sintetico, con spugna o pennello
3) Piccolo segreto del mestiere per ravvivare i mobili finiti a gommalacca con olio e petrolio
4) Pulitura degli ottoni del mobile
Lezione 5
Questa ultima lezione la tengo volutamente meno piena per dare l’opportunità ai corsisti di approfondire specifiche nozioni e anche perché, vista la vastità degli argomenti che trattiamo, potrei trovare anch’io dei nuovi spunti per approfondire liberamente una specifica tematica.
Teoria:
1) Incastri a tenone, mortasa e a coda di rondine
2) Storia dell’antica tecnica delle lacche cinesi
3) L’impagliatura delle sedute con paglia di Vienna. Vedremo la differenza tra una sedia intrecciata a
mano(metodo antico) e una con foglio stampato (tecnica più recente)
Pratica:
1) Rifacimento delle guide e contro guide di un comò
2) Incollaggio di un tassello o di una sverzina nelle spaccature del mobile
3) Comparazione delle varie marche di elettro utensili sul mercato
4) Ritocchi sul mobile con il tingi legno (Veleca)
5) Nella lezione 4 i partecipanti sceglieranno qualcosa che vogliono ripetere e in quest’ultima lezione la
riprenderemo